Ricerca

Le Università in Italia e nel mondo devono fronteggiare delle nuove sfide legate al rapido cambiamento delle conoscenze e delle aspettative che provengono dalla società. Il ruolo delle Università è sottoposto a numerose critiche, ed una delle più frequenti è quella legata ad una mancanza di innovazione gestionale nella didattica, nella ricerca e nella attività clinica.
In ambito oncologico ed emato-oncologico, l’approccio al paziente è ormai multi-disciplinare, coinvolgendo specialità di laboratorio, mediche, chirurgiche e radioterapiche nelle varie fasi di diagnosi, cura, follow-up dopo la guarigione o assistenza nel periodo di fine vita. La ricerca in questi ambiti si traduce rapidamente in miglioramenti nell’approccio diagnostico e terapeutico al paziente, da cui la necessità di uno stretto collegamento tra gli ambiti di ricerca (di base e clinica) e quelli assistenziali (diagnosi e terapia). Va inoltre considerato che prendersi cura in modo completo del paziente e del guarito implica oggi anche uno staff dedicato con competenze di psicologia clinica. Infine, da ciò deriva inevitabilmente la necessità di una formazione sempre più specialistica del personale medico, accademico, e tecnico sin dalle prime fasi del percorso di studi.
È nostro fermo convincimento quindi che, per favorire la stretta integrazione ed il continuo successo delle eccellenze in ricerca, attività clinica e formazione in discipline oncologiche ed emato-oncologiche, sia necessaria una struttura unitaria all’interno dell’Università degli Studi di Milano che raggruppi tutte le competenze di oncologia ed onco-ematologia attualmente frammentate in vari dipartimenti.