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Il Dipartimento  

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Il Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia (DIPO)  aggrega in un’unica grande struttura monotematica e multidisciplinare  i ricercatori e i docenti di  cinque  poli universitari oncologici milanesi e lombardi: Ospedale San Paolo, Ospedale Niguarda (Niguarda Cancer Center), Ospedale Maggiore di Milano, Istituto Nazionale dei Tumori (INT), Istituto Europeo di Oncologia (IEO), Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM) e Ospedale Papa Giovanni Bergamo (Ematologia e Centro per le Terapie Cellulari certificato AIFA).

Il DIPO unisce le strutture convenzionate con la Statale e dedicate in modo esclusivo alla ricerca, diagnosi e cura delle malattie oncologiche, con l’obiettivo di coordinarne le attività di formazione, ricerca e assistenza alla persona. Il progetto innovativo del DIPO è porre il malato di tumore al centro della didattica e della formazione universitaria e professionale. Per questo motivo mettendo in gioco attività legate allo studio dei tumori e alla loro cura, dalla chirurgia ai servizi di di diagnostica e radioterapia, dall’aiuto psicologico alla persona alla bioetica, alla medicina legale  e agli studi sul comportamento biologico della malattia neoplastica.

Al DIPO afferisce una rete di 59 tra docenti e ricercatori che vantano un livello di produttività scientifica certificato da un H-Index totale di 1.482, per complessive 6.504 pubblicazioni citate ad oggi 263.134 volte. 

La componente della ricerca preclinica del DIPO rappresenta un'area altamente diversificata di sviluppo tecnologico integrata con la controparte clinica per l'identificazione e l'applicazione di strumenti diagnostici e terapeutici personalizzati contro le neoplasie solide e del sistema emolinfopoietico. A questo scopo sono state sviluppate tecnologie di oncogenomica, spettrometria di massa e cristallografia, farmacologiche, biochimiche e di imaging molecolare. Queste tecnologie vengono applicate a modelli di Drosophila, cellulari ed animali, e su organoidi ottenuti da tumori primari. In particolare, l'imaging molecolare viene sviluppato attraverso modelli preclinici (cellulari ed animali) per l'indagine spazio/temporale dei processi biologici correlati al tumore e per la valutazione dell'attività di farmaci antineoplastici.

La ricerca nei laboratori di anatomia patologica (APA) si avvale di tecnologie avanzate che permettono esami di patologia tradizionale, e caratterizzazione completafenotipica e molecolare (immunoistochimica, citofluorimetria a flusso, citogenetica, sequenziamento genico, ibridazione in situ, next-generation sequencing, caratterizzazione della biopsia liquida). I laboratori APA dove lavora il personale del DIPO si caratterizzano per la partecipazione attiva alla gestione multidisciplinare dei pazienti oncologici e per la costante integrazione dei risultati della ricerca traslazionale nella pratica clinica, in particolare sui tumori mammari, polmonari e gastroenterici. A questo proposito, è importante rilevare che i laboratori APA sono provvisti di Biobanche

La ricerca in oncologia medica ed onco-ematologia è di tipo prevalentemente clinico e traslazionale. Essa è orientata a definire l'attività di nuovi farmaci e strategieterapeutiche per la cura di tutti i tipi di tumori solidi ed ematologici e ad identificare fattori predittivi di attività e resistenza ai farmaci studiati o fattori prognostici per la selezione dei pazienti. Gli studi svolti vanno da fase I a fase III, inoltre nei centri di ematologia ove opera il DIPO si svolge il più alto numero di trapianti di midollo d'Italia (oltre 400 per anno). I centri sono anche accreditati per le terapie cellulari (CAR T-cells e protocolli con cellule mesenchimali per fare due esempi significativi). Complessivamente nell'area medica negli ultimi 3 anni sono stati attivati più di 200 studi clinici.

L'attività di oncologia chirurgica afferente al dipartimento concentra alcuni programmi di eccellenza nazionale e sovranazionale:

Istituto Nazionale dei Tumori:

  • l'unico centro trapianto di fegato con specifico orientamento oncologico autorizzato in Italia
  • il maggiore volume globale di attività sui tumori dell'apparato digerente mono-istituzionale prodotto in Italia
  • (board membership) alla redazione delle linee-guida europee sul trattamento dei tumori epatici

Istituto Europeo di Oncologia:

  • divisione di chirurgia toracica con la più bassa mortalità registrata in Italia per numero di prestazioni su pazienti oncologici
  • maggiore innovatività di trattamento delle fistole bronco-pleuriche (per tramite di stem cell transplant)

 A ciò si aggiungono (in IEO e INT) due centri certificati a livello europeo per la terapia dei tumori neuroendocrini toracici e addominali

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